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Critiques

In un dialogo coinvolgente, dai toni appassionati e forti, don Luigi Ciotti (prete "antimafia" per antonomasia) e Nichi Vendola (politico scomodo e di frontiera) confrontano le loro esperienze di lotta alla criminalità organizzata e indicano un percorso di riscatto. Quello che emerge è un bisogno di cittadinanza consapevole e attiva, un'urgenza di legalità. È un libro a tratti duro, che interroga la coscienza di ognuno e richiama con forza ai doveri civili.
 
Signalé
BibliotecaCSV | Jun 4, 2015 |
attenta al pietismo cattolico, tutto con l'olio santo credono di aggiustare e la prostituzione rimarrà ugualmente e la miseria, e la fame vengono i brividi a leggere le lettere di queste donne che rivendicano che la loro non è stata affatto una scelta libera ma spesso obbligata dalla miseria o dalla violenza subita, in tutte si avverte un profondo dolore per sogni rubati, giovinezze sfiorite, anime sfregiate.
Attenta Signora ai "padroni" e a tutti coloro che vivono di noi; non solo sono forti, non solo son ben inoltrati nel mondo dei "potenti", ma hanno menti molto abili, e la loro corruzione non è solo di denaro. La loro propaganda è sottile, diabolica: dal loro mondo, nessuna di noi torna indietro perchè come in una giungla migliaia e migliaia di fili sottilissimi e forti ci tengono prigionere
 
Signalé
zefirina | Nov 18, 2010 |