Paolo Zellini
Auteur de A Brief History of Infinity
A propos de l'auteur
Œuvres de Paolo Zellini
La matemática de los dioses y los algoritmos de los hombres (Biblioteca de Ensayo / Serie mayor) (2016) 4 exemplaires
Zellini Paolo 1 exemplaire
breve storia dell' infinito 1 exemplaire
Discreto e continuo: Storia di un errore 1 exemplaire
Il Teorema di Pitagora (Italian Edition) 1 exemplaire
Étiqueté
Partage des connaissances
- Nom canonique
- Zellini, Paolo
- Nom légal
- Zellini, Paolo
- Date de naissance
- 1946
- Sexe
- male
- Nationalité
- Italy
- Pays (pour la carte)
- Italy
- Lieu de naissance
- Trieste, Italy
- Lieux de résidence
- Italy
Membres
Critiques
Prix et récompenses
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Statistiques
- Œuvres
- 15
- Membres
- 269
- Popularité
- #85,899
- Évaluation
- 3.4
- Critiques
- 9
- ISBN
- 29
- Langues
- 4
- Favoris
- 1
Il mio primo incontro con Zellini fu a Pisa, quando io ero un giovane studente di matematica che ogni tanto andava a fare incursioni tra gli informatici, e ho seguito per curiosità personale parte del corso di teoria della complessità che lui al tempo teneva. In effetti mi ero sempre chiesto come mai nei suoi libri scrivesse di temi apparentemente lontani dal suo campo di studi: con questo libro finalmente sono riuscito a comprendere il motivo. La tesi di Zellini è piuttosto spiazzante, e la si può leggere nel titolo dell'ultimo capitolo del libro: "il continuo come approssimazione del discreto". In pratica, la matematica nacque come discreta e algoritmica, si pensi alle tavolette babilonesi per esempio, e il continuo fu introdotto in età relativamente tarda perché semplificava i conti. Ma adesso la situazione è di nuovo cambiata! Sono i computer a risolvere i problemi, lo fanno con una struttura numerica discreta - quella dei numeri di macchina - e quello che conta è riuscire a dimostrare che si resta vicini alla soluzione teorica, sintetica ma non calcolabile, e che le operazioni sono fattibili in un tempo umano - ciò che studia la teoria della complessità, insomma.
Come nelle altre opere di Zellini la lettura non è sicuramente agevole, e probabilmente stavolta è ancora peggio vista la predominanza della parte matematica vera e propria. Però sono stato contento di averlo letto, perché anche se mi sa che non ho colto tutti gli spunti quelli che ho trovato sono già interessanti di loro!… (plus d'informations)