Alessandra Riccio

“Sono anni in cui, a Cuba, tutto è lecito tranne: pensare, scrivere, far politica, desiderare di cambiare le cose.”

Racconti di Cuba, non racconti su Cuba.
È la storia di quest’isola che viene raccontata attraverso le singole storie di persone che ne hanno segnato profondamente la cultura.
Alessandra Riccio, per qualche anno corrispondente per l’Unità da Cuba, e a sua volta tra i massimi esperti di cultura cubana, ci racconta queste 18 storie che hanno per protagonisti personalità cubane che hanno a vario titolo contribuito allo sviluppo della cultura della Perla del Caribe, o che, in altri casi, più semplicemente, hanno dato testimonianza del loro attaccamento a quest’isola, al di là dei periodi storici e dei regimi.
In questi racconti oltre ai nomi di scrittori, poeti e altri artisti, nomi che molti lettori ben conoscono, quello che sempre traspare è una malinconia senza fine per un mondo rimasto sospeso e pressoché inalterato negli ultimi decenni e che così viene recepito anche da chi sa benissimo perché è rimasto tale (vedi titolo del commento).
Un mondo che, comunque sia andata, molte di queste persone stanno facendo in modo di conservare e preservare mettendo in campo tutta la loro competenza specifica, aiutate anche da un popolo che, pur nella lunga sofferenza, ha sempre avuto bene in mente il concetto di patria nell’amore per la propria terra.

Questo è un link a un video salsero dove si parla di Yemayà (la signora con la grande gonna azzurra nel video), figura tra le più importanti della santeria cubana, che ha un rapporto strettissimo con l’acqua; per non dimenticare mai l’importanza fondamentale che ha avuto anche la musica per Cuba e per i cubani, in un connubio mistico/musicale che ha radici profondissime e molto sentite nella cultura de la isla caribeña…

https://www.youtube.com/watch?v=ROH1qfLdAh0… (plus d'informations)