Elena Gianini Belotti
Auteur de Du côté des petites filles
A propos de l'auteur
Œuvres de Elena Gianini Belotti
Vad händer med smaa flickor? : Hur sociale villkor paaverkar kvinnorollens utformning i den tidiga barndomen (1977) 1 exemplaire
dalla parte dlle bambine 1 exemplaire
DALLA PARTE DELLE BAMBINE, L’influenza dei condizionamenti sociali nella formazione del ruolo femminile nei primi… 1 exemplaire
Dalla parte della bembine 1 exemplaire
Étiqueté
Partage des connaissances
- Date de naissance
- 1929-12-02
- Sexe
- female
- Nationalité
- Italy
- Pays (pour la carte)
- Italy
- Lieu de naissance
- Rome, Italy
- Lieux de résidence
- Rome, Italy
- Professions
- writer
educator
child development researcher
novelist
feminist - Courte biographie
- Elena Gianini Belotti was born in Rome, Italy, to a family from Bergamo. In 1960, she was named director of the first Montessori Birth Center in Rome, a position she held until 1980. She became an internationally-known educator, child development expert, and feminist. She dedicated herself to writing for and about girls and young women. In 1973, she published her first book, Dalla parte delle bambini (On the Side of the Girls), on the influence of social conditioning in the first years of life in the formation of the feminine gender role, which had an extraordinary and lasting impact. It was published in English in the USA in 1976 under the title What Are Little Girls Made Of? The Roots of Feminine Stereotypes, with an introduction by Margaret Mead. Other works include Prima le donne e i bambini (Women and Children First, 1980, revised 1998) and Prima della quiete: Storia di Italia Donati (Before the Quiet: Story of Italia Donati, 2003).
She has won several important literary awards, including the Premio Napoli for Il fiore dell'ibisco (The Hibiscus Flower, 1985) and the Premio Grinzane Cavour for Prima della quiete. Her novel Pane amaro: Un immigrato italiano in America (English translation, The Bitter Taste of Strangers' Bread, 2012), inspired by the real-life experiences of her father, received the Elsa Morante Prize for best work of fiction in 2006.
Membres
Critiques
Prix et récompenses
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Statistiques
- Œuvres
- 22
- Membres
- 307
- Popularité
- #76,700
- Évaluation
- 4.1
- Critiques
- 4
- ISBN
- 39
- Langues
- 9
Tutti sappiamo che in molte zone del mondo le donne non se la passano bene, ma leggere fino a che livello possa arrivare il condizionamento sociale sui comportamenti degli individui è stato brutale.
Se penso al fatto che qui, in Italia, ancora ci si ostina ad affermare che differenze sociali tra uomini e donne sarebbero in realtà differenze biologiche (o genetiche, o naturali, qualunque cosa voglia dire) è aberrante. Oltre che intellettualmente disonesto (recenti studi, infatti, affermano tutt'altro), lo trovo anche profondamente degradante: ma davvero siamo ancora al punto di dover litigarci il primato di genere migliore?
Davvero è ancora un problema che alcuni bambini giochino con le bambole e alcune bambine con le macchinine? Voglio dire, Dalla parte delle bambine è del 1973. Millenovecentosettantatré. Ben quarantadue anni fa. Eppure non possiamo ancora sederci e riderci su, perché, nonostante i molti passi avanti verso la parità dei sessi e l'abbattimento delle discriminazioni, c'è ancora gente che vuole costringere le persone in confezioni ben etichettate. Tipo le conserve della nonna.
Quindi, il mio consiglio è di leggere Dalla parte delle bambine che, sì, è un po' datato, ma fa ancora egregiamente il suo lavoro di denuncia di un sistema sociale così ingiusto e rigido da non aver più ragione di essere, in virtù dell'avanzamento della conoscenza scientifica. Smash the patriarchy!… (plus d'informations)