Straordinaria capacità di questa scrittrice nel ricreare vividi paesaggi e, al pari, nel portare sulla scena narrativa una delle espressioni più odiose del bigottismo cattolico. Ispirato ad un fatto di cronaca degli anni novanta (anni recenti per una vicenda da medioevo), il romanzo racconta degli abusi sessuali subiti dalla giovanissima Mary, vittima del padre.
Nel 1992 effettivamente l'Irlanda fu scossa dalla vicenda di una quattordicenne vittima di stupro, a cui il tribunale proibì di abortire oltre frontiera, dal momento che in patria l'interruzione volontaria era illegale. "X Case", così viene ricordato, aprì un tormentato dibattito e mise in luce finalmente la straziante condizione di centinaia di donne vittime di violenze e abusi.
In un Irlanda cattolica Mary è costretta a subire un'altra violenza, quella del fanatismo antiabortista e di una chiesa cieca e ipocrita. Edna O'Brien modula e piega con assoluta padronanza e naturalezza un linguaggio ora evocativo ora affilato e analitico. Sembra doveroso evidenziare anche la bravura della traduttrice, che ha assicurato all'opera fluidità linguistica ed espressività descrittiva. ( )

This is based on a true story and as I read it I found myself recalling the media coverage of the case.

Edna O'Brien has a very individual style of writing. She doesn't so much tell as imply. Though her prose is quite poetic, it is can also be hard to follow. There were many of these short chapters that I had to re-read to make sure I had got the point. Sometimes I couldn't work out what the point was. Though I think I just about got the story, it sort of fluttered at the edge of my vision like a dream straight after you wake up. An acquired taste in literature I think! ( )

suspense; contemporary issues: incest & abortion; ultradepressing

12.97 ( )