Negli ultimi anni l’interesse per la storia del movimento socialista e comunista dell’ultimo cinquantennio è divenuto enorme. Sono stati pubblicati vari libri sulla storia del Partito socialista e comunista italiani e sui partiti comunisti di altri paesi. Intense e ricche di risultati sono state le ricerche condotte in vari archivi. Tuttavia nessuna fonte, fino ad oggi, è stata così ricca di documenti e di risultati quanto l’archivio Tasca i cui materiali hanno permesso la pubblicazione di due volumi fondamentali per la storia del P.C.I.: il libro di P. Togliatti La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano e il libro di G. Berti I primi dieci anni di vita del P.C.I., che noi, oggi, presentiamo ai lettori. Entrambi questi volumi furono prima pubblicati come studi sugli Annali Feltrinelli ma, sia per l’uno sia per l’altro, si è sentita imperiosa l’esigenza di farne una pubblicazione a parte, facilmente accessibile a un largo numero di lettori. Giuseppe Berti ha approfondito la riconsiderazione critica della storia del movimento comunista dandoci un quadro storico largamente e solidamente documentato non soltanto dei primi dieci anni di vita e di attività del Partito comunista ma dei suoi rapporti con l’Internazionale comunista, della vita del centro dirigente dell’Internazionale, delle crisi interne della direzione del Partito bolscevico e delle loro ripercussioni nei vari paesi, quadro drammatico poggiato su una documentazione inoppugnabile e fino ad oggi sconosciuta o mal conosciuta. In questa documentazione — e nel giudizio che la illumina e la rende comprensibile al lettore — consiste l’enorme interesse di questo volume che resta saldamente ancorato alla obiettività storica e non indulge in facili e strumentali tesi politiche. La storia del movimento comunista italiano in queste pagine è vista così in maniera viva, vissuta, documentata, sullo sfondo delle vicende interne della Internazionale comunista, della violenta lotta scatenatasi nel Partito comunista russo tra Stalin e i suoi oppositori, nella piena coscienza che il passaggio dall’epoca leninista al periodo stalinista fu un salto qualitativo che ebbe gravissime ripercussioni nel movimento operaio internazionale. Attraverso la storia di poco più di un decennio è, quindi, la storia di tutto l’ultimo mezzo secolo che viene illuminata da un vivido fascio di luce, sulla base di una documentazione nuova. ( )