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How to Create a Mind: The Secret of Human…
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How to Create a Mind: The Secret of Human Thought Revealed (original 2012; édition 2013)

par Ray Kurzweil (Auteur)

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7921528,129 (3.77)2
Explores the limitless potential of reverse-engineering the human brain, outlining the controversial implications of increasing intelligence in order to address global problems while comparing emotional and moral intelligence and considering the origins of consciousness.
Membre:amialive
Titre:How to Create a Mind: The Secret of Human Thought Revealed
Auteurs:Ray Kurzweil (Auteur)
Info:Penguin Books (2013), Edition: 7/28/13, 352 pages
Collections:Liste de livres désirés
Évaluation:
Mots-clés:computational intelligence

Information sur l'oeuvre

How to Create a Mind: The Secret of Human Thought Revealed par Ray Kurzweil (2012)

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"Come creare una mente: il segreto del pensiero umano rivelato" è un libro scritto da Ray Kurzweil, futurista e inventore. In questo libro, Kurzweil presenta una teoria su come funziona la mente umana e propone un quadro per la creazione di un'intelligenza artificiale in grado di replicare processi di pensiero simili a quelli umani.

La teoria di Kurzweil si basa sull'idea che il cervello umano sia composto da moduli, o gruppi di neuroni, che svolgono funzioni specifiche. Questi moduli lavorano insieme in modo gerarchico per creare pensieri e comportamenti sempre più complessi. Kurzweil sostiene che comprendendo la struttura e la funzione di questi moduli, possiamo creare una macchina che imiti il modo in cui il cervello umano elabora le informazioni.

La struttura di Kurzweil per la creazione di un'intelligenza artificiale prevede la costruzione di una rete neurale che modella la struttura e la funzione del cervello umano. Propone che questa rete neurale sia composta da più livelli di moduli interconnessi in grado di apprendere e adattarsi nel tempo. Addestrando questa rete neurale utilizzando grandi quantità di dati, può sviluppare la capacità di riconoscere modelli, fare previsioni ed eseguire altre attività complesse.

Nel complesso, "Come creare una mente" è un'affascinante esplorazione della natura del pensiero umano e del potenziale per la creazione di un'intelligenza artificiale in grado di replicarlo. Tuttavia, vale la pena notare che le idee di Kurzweil sono ancora in gran parte speculative e devono ancora essere pienamente realizzate nella pratica.

Sebbene il framework di Ray Kurzweil per la creazione di un'intelligenza artificiale abbia influenzato lo sviluppo delle tecnologie AI, non ci sono esempi specifici di AI che siano stati sviluppati utilizzando esclusivamente il suo framework.

Tuttavia, ci sono tecnologie AI che sono state sviluppate sulla base di principi simili, come le reti neurali di deep learning. Le reti neurali di deep learning sono composte da più strati di nodi interconnessi che possono apprendere e adattarsi nel tempo. Sono stati utilizzati per creare sistemi di intelligenza artificiale in grado di riconoscere immagini, comprendere il linguaggio naturale e giocare a un livello sovrumano.

Ad esempio, AlphaGo di Google, che ha sconfitto il campione del mondo nel gioco da tavolo Go, è stato sviluppato utilizzando una rete neurale di deep learning. Allo stesso modo, i sistemi di elaborazione del linguaggio naturale come Google Assistant e Amazon Alexa utilizzano reti neurali di deep learning per comprendere e rispondere alle domande degli utenti.

Sebbene queste tecnologie di intelligenza artificiale non si basino esclusivamente sul framework di Kurzweil, condividono alcune somiglianze nel loro approccio alla creazione di macchine intelligenti.

Si può dare una spiegazione di alto livello su come funzionano le reti neurali di deep learning. A livello di base, una rete neurale è un modello computazionale progettato per elaborare le informazioni in modo simile al cervello umano. Una rete neurale di deep learning è un tipo di rete neurale composta da più livelli di nodi interconnessi, o neuroni, in grado di apprendere e adattarsi nel tempo.

L'idea di base alla base di una rete neurale di deep learning è che acquisisce dati di input, li elabora attraverso una serie di livelli e produce un output. Ogni livello della rete è costituito da un insieme di nodi, o neuroni, collegati ai nodi del livello precedente. Ogni connessione tra i neuroni ha un peso, che determina la forza del segnale che viene passato da un neurone all'altro.

Durante il processo di addestramento, i pesi tra i neuroni vengono regolati in base all'errore tra l'output previsto e l'output effettivo. Questo processo di regolazione dei pesi è noto come backpropagation e consente alla rete di imparare dai propri errori e migliorare la propria accuratezza nel tempo.

Le reti neurali di deep learning sono state utilizzate in un'ampia gamma di applicazioni, tra cui il riconoscimento di immagini e parlato, l'elaborazione del linguaggio naturale e l'analisi predittiva. Uno dei principali vantaggi delle reti neurali di deep learning è che possono imparare automaticamente a riconoscere modelli e caratteristiche nei dati senza la necessità di una programmazione esplicita. Questo li rende adatti per attività che sarebbero difficili o dispendiose in termini di tempo da programmare manualmente.

Sebbene le reti neurali di deep learning abbiano mostrato un notevole successo in una varietà di applicazioni, presentano anche alcune limitazioni. Eccone alcuni:

1. Interpretabilità limitata: le reti neurali di deep learning possono essere difficili da interpretare, il che rende difficile capire come arrivano alle loro decisioni. Ciò è particolarmente vero per le reti complesse con molti livelli e nodi, dove può essere difficile tracciare il flusso di informazioni.

2. Dipendenza dai dati: le reti neurali di deep learning richiedono grandi quantità di dati di alta qualità per essere addestrate in modo efficace. Senza dati sufficienti, la rete potrebbe non essere in grado di apprendere i modelli e le caratteristiche necessarie per previsioni accurate.

3. Overfitting: le reti neurali di deep learning possono essere soggette a overfitting, che si verifica quando la rete diventa troppo specializzata per i dati di addestramento e si comporta male con dati nuovi e invisibili. Questo può essere mitigato attraverso tecniche come la regolarizzazione, ma rimane una sfida in alcune applicazioni.

4. Computazionalmente costoso: le reti neurali di deep learning possono essere computazionalmente costose da addestrare, specialmente per set di dati di grandi dimensioni e reti complesse. Questo può rappresentare una barriera all'ingresso per le organizzazioni più piccole o per gli individui che non hanno accesso a hardware specializzato o risorse di cloud computing.

5. Mancanza di ragionamento di buon senso: le reti neurali di deep learning sono brave a riconoscere schemi e fare previsioni basate sull'esperienza passata, ma non hanno la capacità di ragionare nel modo in cui lo fanno gli umani. Ciò significa che possono lottare con compiti che richiedono una conoscenza del buon senso o una comprensione contestuale.

Nel complesso, mentre le reti neurali di deep learning hanno mostrato grandi promesse in molte applicazioni, ci sono ancora sfide da affrontare per realizzare appieno il loro potenziale. ( )
  AntonioGallo | Jun 10, 2023 |
Overall this book did not represent enough new concepts that I have not found elsewhere. Instead it seemed repetitive. I was not especially impressed with his speculation about the future as it did not seem to rise to the level of serious science that I expect from an author like Mr. Kurzweil. I would recommend the author's book on the Singularity as a more interesting alternative read. ( )
  jwhenderson | Jun 3, 2021 |
On Intelligence seemed to provide a more original idea. Not sure I got much out of this. ( )
  richardSprague | Mar 22, 2020 |
This book is an interesting view into the brain and how one would simulate it using a computer system. Kurzweil describes brain science; including how the neurons are organized and connected to one another, and he describes the necessary computational power needed to emulate the human brain. Kurzweil also goes into the philosophical implications of such a process, and at what point an Artificial Intelligence would obtain what we call consciousness.

Included throughout is a great many predictions and philosophical introspection. For instance, Kurzweil calculates the power of the brain in bits and it's capacity. With the developments of certain mathematical techniques and models it was possible to develop such things as Optical Recognition Software and Software that recognizes the nuances of speech. We also discover the differences between brains and computers and how one is superior to another and vice versa.

There isn't really much more to say, but I really enjoyed this book quite a bit. It went by pretty fast for all that as well. I don't know about reading it again, but I suppose I would if I had time. ( )
  Floyd3345 | Jun 15, 2019 |
This book was a long, hard slog for me. It seems that it's written with an intended audience of others who work in the AI or at least computer science field, which is not me. I struggled on and found chapters 9 and 10 most interesting. There is a lot of philosophy in this book, which I liked, but I would have appreciated a more accessible discussion of the AI concepts. ( )
  3njennn | Nov 25, 2018 |
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Explores the limitless potential of reverse-engineering the human brain, outlining the controversial implications of increasing intelligence in order to address global problems while comparing emotional and moral intelligence and considering the origins of consciousness.

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