Basato su interviste con sopravvissuti, ex nazisti e spettatori, questo monumentale documentario, a differenza di molti altri documentari storici, non utilizza materiale archivistico. La verità storica senza precedenti è raccontata qui attraverso le interviste, che non sono presentate in modo cronologico, ma piuttosto con la poetica implacabile che cerca verità difficili concentrandosi su indagini dettagliate che mettono in luce azioni e atteggiamenti. Le testimonianze sono spesso riprese sullo sfondo delle località dove sorgevano i centri di messa a morte . Delle oltre 350 ore filmate , la redattrice israeliana Ziva Postec ha scelto 9 ore e mezza. Shoah ha vinto la vasta attenzione dei media quando è stato introdotto alla fine del 1985 e ha vinto diversi premi. Eppure, alcuni critici hanno sostenuto che non ha valore cinematografico e che ha elogiato alla luce del suo soggetto piuttosto che del suo valore come un film. Shoah, però, è considerato come una pietra miliare storica nella pellicola della Shoah, in quanto fornisce un modo alternativo di trattare l'argomento sullo schermo.

Basato su interviste con sopravvissuti, ex nazisti e spettatori, questo monumentale documentario, a differenza di molti altri documentari storici, non utilizza materiale archivistico. La verità storica senza precedenti è raccontata qui attraverso le interviste, che non sono presentate in modo cronologico, ma piuttosto con la poetica implacabile che cerca verità difficili concentrandosi su indagini dettagliate che mettono in luce azioni e atteggiamenti. Le testimonianze sono spesso riprese sullo sfondo delle località dove sorgevano i centri di messa a morte . Delle oltre 350 ore filmate , la redattrice israeliana Ziva Postec ha scelto 9 ore e mezza. Shoah ha vinto la vasta attenzione dei media quando è stato introdotto alla fine del 1985 e ha vinto diversi premi. Eppure, alcuni critici hanno sostenuto che non ha valore cinematografico e che ha elogiato alla luce del suo soggetto piuttosto che del suo valore come un film. Shoah, però, è considerato come una pietra miliare storica nella pellicola della Shoah, in quanto fornisce un modo alternativo di trattare l'argomento sullo schermo.