Fonte: Wikipedia. Pagine: 183. Capitoli: Groucho Marx, Orson Welles, Walt Disney, Federico Fellini, Noel Coward, Stan Laurel, Sophia Loren, James Stewart, Charlie Chaplin, National Film Board of Canada, Buster Keaton, Ennio Morricone, Paul Newman, Blake Edwards, Laurence Olivier, David Wark Griffith, Jean Renoir, Mary Pickford, Robert Altman, Greta Garbo, Gary Cooper, Cary Grant, Michelangelo Antonioni, Kirk Douglas, Henry Fonda, Robert Redford, Eli Wallach, Cecil B. DeMille, Mack Sennett, Warner Bros., Peter O'Toole, Akira Kurosawa, Ernst Lubitsch, Gene Kelly, Harold Lloyd, Fred Astaire, Howard Hawks, Myrna Loy, Barbara Stanwyck, Deborah Kerr, Sidney Poitier, Lauren Bacall, Mickey Rooney, Lillian Gish, Alec Guinness, Metro-Goldwyn-Mayer, Roger Corman, Andrzej Wajda, Jean Hersholt, Charles Boyer, Kevin Brownlow, Douglas Fairbanks, Hal Roach, King Vidor, Maurice Chevalier, Alex North, Elia Kazan, Sidney Lumet, Bob Hope, Satyajit Ray, Gordon Willis, Mervyn LeRoy, Lee De Forest, Jack Cardiff, Stanley Donen, Charles Brackett, William Cameron Menzies, Ernest Lehman, Leopold Stokowski, Ralph Bellamy, George Pal, Chuck Jones, Arthur Freed, Robert Boyle. Estratto: Groucho Marx, nome d'arte di Julius Henry Marks (New York, 2 ottobre 1890 - Los Angeles, 19 agosto 1977), e stato un attore, comico e scrittore statunitense. Terzo dei cinque Fratelli Marx, esordi nel mondo dello spettacolo fin dal primo decennio del Novecento, affrontando una lunga gavetta nel vaudeville che lo porto a recitare con i fratelli nei teatri di varieta di tutti gli Stati Uniti. Fu durante questo lungo tirocinio teatrale negli anni dieci e venti che Groucho pote affinare la comicita che lo ha reso celebre nel mondo, basata sulla veloce parlantina, sulla battuta fulminea e sul ricorso ai giochi di parole, con scanzonata irriverenza nei confronti dell'ordine costituito e con un malcelato disprezzo per le convenzioni sociali. Il suo senso dell'umorismo corrucciato, sarcastico e misogino, sintetizzato ...