Di ebrei si parla molto, spesso senza conoscerne né le vicende storiche né il pensiero. Per esempio molti sono convinti che gli ebrei siano stati sempre perseguitati. In realtà l'antisemitismo vero e proprio non è affatto un fenomeno antico, essendo nato alla fine del XIX secolo, come concetto legato alla moderna idea della razza. Capro espiatorio per eccellenza, perché politicamente deboli e minoranza, gli ebrei sono stati spesso odiati, ma in numerosissime occasioni hanno saputo suscitare diffuse simpatie e profonda solidarietà. Riccardo Calimani, sulla base di una ricerca storica ampia e rigorosa, ripercorre in queste pagine un itinerario suggestivo: ricerca le origini del pregiudizio contro gli ebrei, ne analizza le matrici teologiche, prima, e filosofiche, poi. In tal modo non solo ci permette di conoscere a fondo le vicende di un popolo martoriato, ma ci aiuta anche a comprendere le contraddizioni e i paradossi che l'intera civiltà europea proietta e riflette nel suo contrastato rapporto con la cultura ebraica. ( )