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Chargement... La longue attente de l'ange (2008)par Melania G. Mazzucco
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Inscrivez-vous à LibraryThing pour découvrir si vous aimerez ce livre Actuellement, il n'y a pas de discussions au sujet de ce livre. Il monologo del Tintoretto che ripercorre vicende private e pubbliche tenzoni, rigorosamente in prima persona, e sempre da un punto di vista solipsistico, è a tratti disturbante. Per una donna, in modo particolare. La ricostruzione dei luoghi, del tempo, dei modi di essere e di pensare, e mutatis mutandis del linguaggio, desta ammirazione. Una lettura greve e grave, adatta soprattutto – oltre che agli appassionati dell'epoca e delle problematiche legate al processo creativo – ai cultori del romanzo storico, nel duplice aspetto di lettori e scrittori. Questi ultimi rischiano di restarne per lo meno scoraggiati. L'impegno profuso e il risultato dal punto di vista della fedeltà ai tempi sono enormi. Ma, d'altra parte, possono costituire una lezione, di classe. Bel romanzo ricco di pathos. L’autrice è come sempre bravissima nel rendere vivi gli stati d'animo di tutti i protagonisti e nella descrizione di Venezia, dove le parole diventano immagini. Molto bella la storia e molto ricca la trama - si percepisce quasi fisicamente lo studio approfondito che ha originato il libro. Forse eccessivamente ridondante in alcuni punti, ma sicuramente un libro da leggere e rileggere aucune critique | ajouter une critique
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Der erste Roman über Tintoretto - Malergenie aus Venedig und Mensch der Renaissance Tintoretto, der geniale venezianische Maler der Renaissance, legt auf dem Sterbebett Gott Rechenschaft ab über sein Leben - als Mensch, als Sünder, als Künstler, der alles und jeden herausfordert, als Vater mit besonderer Nähe zur Tochter. »Von Michelangelo die Zeichnung, von Tizian die Farbe«, so lautete das Credo des Färbersohns Jacopo Robusti, genannt Tintoretto, der sich in seinem Leben alles erkämpfen musste, weil er - anders als sein Rivale Tizian - niemals ein Liebling der Venezianer war. Und trotzdem hat er seine Heimatstadt künstlerisch geprägt wie kaum ein anderer. Ungestüm und voll überbordender Schaffenskraft tritt er dem Leser aus dem Roman entgegen. Tintoretto berauschte sich daran, mit den Traditionen zu brechen und sich selbst immer neu zu erschaffen, für ihn war Malen wie Träumen. Sein unbändiges Streben nach Freiheit in der Kunst teilte er mit seiner Tochter Marietta, der ersten Künstlerin der Renaissance. Sie war das uneheliche Kind mit seiner großen Liebe Cornelia, einer deutschen Hure. Mit ungeheurem Einfühlungsvermögen und reich an bestens recherchierten Details erzählt Melania G. Mazzucco die dramatische Geschichte dieses Malergenies des 16. Jahrhunderts. Es ist nicht zuletzt die Art, wie die Autorin diese außergewöhnliche Geschichte von Vater und Tochter erzählt und in den Mittelpunkt von Tintorettos Lebensbeichte stellt, die diesen Roman zu einem ganz besonderen Leseereignis werden lässt. Aucune description trouvée dans une bibliothèque |
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Google Books — Chargement... GenresClassification décimale de Melvil (CDD)853.914Literature Italian Italian fiction 1900- 20th Century 1945-1999Classification de la Bibliothèque du CongrèsÉvaluationMoyenne:
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Solo due pecche, non considerando le ovvie licenze poetiche: i troppi riferimenti a fatti non ancora narrati, ripresi forse un po' troppo in seguito. E un Tintoretto troppo uomo e poco pittore: forse mi aspettavo qualcosa di più in riferimento alle sue opere, al momento creativo, che invece cede spazio ai ricordi di una vita intensa, ma che alcune volte risulta poco credibile. ( )