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Chargement... Le poesie (édition 1998)par Cesare Pavese, Mariarosa Masoero (Directeur de publication), Marziano Guglieminetti (Introduction)
Information sur l'oeuvreLa mort viendra et elle aura tes yeux. Poésies variées par Cesare Pavese
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Inscrivez-vous à LibraryThing pour découvrir si vous aimerez ce livre Actuellement, il n'y a pas de discussions au sujet de ce livre. Ho iniziato a leggere Cesare Pavese da ragazzo e poi l’ho abbandonato. E mi riavvicino alle sue poesie ormai con una bella età, l’approccio è necessariamente diverso. Non sono un buon lettore di poesie, anzi, comprendo la bellezza di alcune, ne resto affascinato, ma le raccolte mi lasciano sempre spaesato. Questa volta no. Leggo e rileggo queste poesie e mi ci trovo, mi rispecchio nell’uomo solo di “Lavorare stanca” o nella triste constatazione di “Verrà la morte ed avrà i tuoi occhi”. Ma nella poesia di Pavese, nei suoi paesaggi non c’è solo la difficoltà di un uomo ad affrontare quel grande macigno che è la vita, ma tutta la cultura del secolo scorso, la terra di origine diventa una forte radice che non pone limiti. Un libretto da tenere sul comodino per leggere e rileggere gli splendidi versi di Pavese, senza il vincolo della tradizionale metrica, liberi e così liberandosi dal peso del vivere. Poi arriverà la morte ed avrà i tuoi occhi. Meraviglioso. ( ) Di salmastro e di terra è il tuo sguardo. Un giorno hai stillato di mare. Ci sono state piante al tuo fianco, calde, sanno ancora di te. L'agave e l'oleandro. Tutto chiudi negli occhi. Di salmastro e di terra hai le vene, il fiato.Bava di vento caldo, ombre di solleone ‒ tutto chiudi in te. Sei la voce roca della campagna, il grido della quaglia nascosta, il tepore del sasso. La campagna è fatica, la campagna è dolore. Con la notte il gesto del contadino tace. Sei la grande fatica e la notte che sazia. Come la roccia e l'erba, come terra, sei chiusa; ti sbatti come il mare. La parola non c'è che ti può possedere o fermare. Cogli come la terra gli urti, e ne fai vita, fiato che carezza, silenzio. Sei riarsa come il mare, come un frutto di scoglio, e non dici parole e nessuno ti parla. 15 novembre 1945 aucune critique | ajouter une critique
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Se recogen por orden cronológico todas la poesías de Pavese, desde sus primero experimentos hasta los últimos escritos pocos meses antes de su muerte. Aucune description trouvée dans une bibliothèque |
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Google Books — Chargement... GenresClassification décimale de Melvil (CDD)851.912Literature Italian Italian poetry 1900- 1900-1999 1900-1945Classification de la Bibliothèque du CongrèsÉvaluationMoyenne:
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