AccueilGroupesDiscussionsPlusTendances
Site de recherche
Ce site utilise des cookies pour fournir nos services, optimiser les performances, pour les analyses, et (si vous n'êtes pas connecté) pour les publicités. En utilisant Librarything, vous reconnaissez avoir lu et compris nos conditions générales d'utilisation et de services. Votre utilisation du site et de ses services vaut acceptation de ces conditions et termes.

Résultats trouvés sur Google Books

Cliquer sur une vignette pour aller sur Google Books.

Mille anni che sto qui par Mariolina Venezia
Chargement...

Mille anni che sto qui (original 2006; édition 2006)

par Mariolina Venezia

MembresCritiquesPopularitéÉvaluation moyenneMentions
16910161,833 (3.3)6
Au cœur de Grottole, en Basilicate, se succèdent amours, deuils, fugues et retours, rencontres et ruptures. Avec l'industrialisation et les deux guerres mondiales qui dévastent l'Europe, la modernité s'insinue pourtant dans le village et bouleverse peu à peu les traditions les plus inébranlables. Une saga sensible et tragique de la petite et de la grande histoire italienne de 1861 à 1989.--[Memento]… (plus d'informations)
Membre:ThursdayN
Titre:Mille anni che sto qui
Auteurs:Mariolina Venezia
Info:Torino, Einaudi, [2006]
Collections:2014, 2013, 2012, 2010, 2009, Read, Votre bibliothèque, En cours de lecture, À lire, Lus mais non possédés, Favoris
Évaluation:****
Mots-clés:italiano, 2008

Information sur l'oeuvre

J'ai vécu mille ans par Mariolina Venezia (2006)

Chargement...

Inscrivez-vous à LibraryThing pour découvrir si vous aimerez ce livre

Actuellement, il n'y a pas de discussions au sujet de ce livre.

» Voir aussi les 6 mentions

Italien (3)  Catalan (2)  Espagnol (2)  Anglais (1)  Néerlandais (1)  Hongrois (1)  Toutes les langues (10)
Affichage de 1-5 de 10 (suivant | tout afficher)
Biblio Raquel
  sllorens | Dec 3, 2021 |
La saga d'una familia de Grottole, a la Basilicata. Cinc generacions explicades en 244 pàgines, una història emocionant que vincula perfectament la vida dels seus personatges amb la història italiana recent, des del 1861, data de la reunificació italiana fins a la caiguda del mur de Berlín al 1989. Francesco Falcone i Concetta inicien la dinastia fins a la seva rebesnéta Gioia i la seva filla. El pas d'una societat pagesa i tancada en si mateixa fins a la vida dels nostres dies. Molt interessant, amb escenes colpidores. ( )
  Nuriagarciaturu | Jul 11, 2021 |
Grottole, nei pressi di Matera: dall'Unità d'Italia ai giorni nostri, le vicende straordinarie e quotidiane dei Falcone. Dal capostipite Don Francesco con i suoi barili d'oro sepolti e mai più ritrovati alla piccola Gioia che fugge di casa un secolo dopo per dimenticare tutto e tutti, mille e ancora mille storie d'amore, morte, gelosia, amicizia, mentre intorno infuriano le tempeste della Storia e si susseguono le generazioni passandosi silenziosamente il testimone.
  kikka62 | Mar 19, 2020 |
“La via verso ciò che sarà è come un labirinto pieno di strade che non portano da nessuna parte.”

La trama, è impossibile non notarlo per chi ha letto entrambi, ricalca in maniera spudorata il capolavoro di Marquez “Cent’anni di solitudine”, pur sconfessando, l’autrice, la teoria sulla ciclicità del tempo che sta alla base di quel romanzo.
È comunque, secondo me, un’operazione ben riuscita, la saga della famiglia Falcone, ambientata nella nostrana valle del Basento in Basilicata, accompagnerà per oltre un secolo le vicende italiane con qualche intrusione europea comunque discreta.
La scrittura è scorrevole e coinvolgente evitando, pur avvicinandosi spesso, la tentazione criptica e solo verso la fine si osserva una leggera stanchezza narrativa.
Le vicende di questa tipica e numerosa famiglia meridionale sono significative perché in qualche modo possono rappresentare molti degli italiani la cui condizione era simile, ma ancor di più perché penetra in maniera decisa in quella che è stata la realtà negli ultimi 150 anni di una delle regioni italiane meno conosciute in assoluto, se non, negli anni, solo per lo sfruttamento delle risorse naturali e umane.
Filo conduttore della storia almeno per quel che riguarda le persone, la fiera figura di don Francesco Falcone che con i suoi barili di ducati, nascosti per sottrarli ai briganti, sia quelli del posto che quelli piemontesi, e ritrovati quando ormai non più spendibili, costruisce una leggenda che accomunerà immancabilmente, nel tempo a venire, tutti i protagonisti a simboleggiare come una sorta di marchio di appartenenza familiare.

Riporto qua sotto due passaggi del libro, uno semplicemente per la sua bellezza letteraria, l’altro invece come controinformazione sui fatti successi nel sud all’indomani dell’unità d’Italia, e su cui ancora, incredibilmente, aleggia una censura ufficiosa ma di fatto operativa a tutti gli effetti…

“Quante cose può perdere un uomo eppure restare se stesso? Può perdere l’amore, il denaro, la posizione. Una persona cara. La dignità. Può sprecare il suo talento o perdere la sua grande occasione, mancare l’appuntamento al quale si è preparato per tutta la vita. Può perdere i suoi ideali, i suoi sogni, e alla fine anche la memoria.
E se un uomo fosse anche questo? Tutte le vite che avrebbe potuto vivere, tutto ciò che ha perso?”

“Fra il 1861 e il 1863 il neonato stato italiano impiegò circa 120.000 soldati, cioè quasi la metà dell’esercito nazionale appena costituito, in un massacro che nel resto d’Europa venne definito pari a quello degli indiani d’America: la lotta contro il brigantaggio nelle province meridionali. Il numero dei morti fu superiore a quello dei caduti in tutte le guerre del risorgimento messi insieme, ma nei libri di storia non ne è restato quasi traccia.” ( )
  barocco | May 29, 2017 |
... che nella parte finale ci sia come un cambio di tono e di stile nella scrittura. Mi sembra che il calo cominci dalla gravidanza di Alba e continui poi per tutta la parte dedicata a Gioia.
E tutta questa seconda parte non è riuscita a farmi sentire coinvolta, nonostante il percorso formativo e l'età ipotetica di Gioia possano coincidere con uno spezzone della mia gioventù: il 16 marzo 1978 mi trovavo in un altro liceo a soli pochi passi di distanza dagli scalini dell'E.Duni su cui era seduta Gioia quando si venne a sapere del rapimento di Moro; le case abbandonate dei sassi erano diventate anche per me punto di ritrovo e direi di riferimento... questa condivisione di luoghi e di esperienze, però, non è stata in grado di trasmettermi emozioni, le ho lette quasi con un atteggiamento neutro, senza coinvolgimento.
Le impressioni più forti restano quelle della parte iniziale del libro ed è a questa parte che assegno le stelline.

un'ultima noticina, una sensazione, forse sbagliata, anzi sicuramente sbagliata, ma presente: durante la lettura non potevo evitare di riportare alla mente "l'arte della gioia" di goliarda sapienza e la sua bellissima Modesta, forse per il periodo storico simile, per la numerosità dei personaggi, forse per l'ambientazione nel meridione d'italia da cui provengo anch'io... ( )
  TheAuntie | Aug 23, 2012 |
Affichage de 1-5 de 10 (suivant | tout afficher)
While it’s easy to get lost amid the branches of the voluminous family tree (thankfully, Venezia supplies a diagram), the storytelling, as translated by Marina Harss, is enchanting — imbued with sentiment without being sentimental.
 

Prix et récompenses

Vous devez vous identifier pour modifier le Partage des connaissances.
Pour plus d'aide, voir la page Aide sur le Partage des connaissances [en anglais].
Titre canonique
Informations provenant du Partage des connaissances italien. Modifiez pour passer à votre langue.
Titre original
Titres alternatifs
Date de première publication
Personnes ou personnages
Informations provenant du Partage des connaissances italien. Modifiez pour passer à votre langue.
Lieux importants
Informations provenant du Partage des connaissances italien. Modifiez pour passer à votre langue.
Évènements importants
Informations provenant du Partage des connaissances italien. Modifiez pour passer à votre langue.
Films connexes
Épigraphe
Dédicace
Premiers mots
Informations provenant du Partage des connaissances italien. Modifiez pour passer à votre langue.
Devi farmi una carta, perchè non mi ricordo più niente
Citations
Derniers mots
Informations provenant du Partage des connaissances italien. Modifiez pour passer à votre langue.
(Cliquez pour voir. Attention : peut vendre la mèche.)
Notice de désambigüisation
Directeur de publication
Informations provenant du Partage des connaissances espagnol. Modifiez pour passer à votre langue.
Courtes éloges de critiques
Langue d'origine
DDC/MDS canonique
LCC canonique

Références à cette œuvre sur des ressources externes.

Wikipédia en anglais

Aucun

Au cœur de Grottole, en Basilicate, se succèdent amours, deuils, fugues et retours, rencontres et ruptures. Avec l'industrialisation et les deux guerres mondiales qui dévastent l'Europe, la modernité s'insinue pourtant dans le village et bouleverse peu à peu les traditions les plus inébranlables. Une saga sensible et tragique de la petite et de la grande histoire italienne de 1861 à 1989.--[Memento]

Aucune description trouvée dans une bibliothèque

Description du livre
Résumé sous forme de haïku

Discussion en cours

Aucun

Couvertures populaires

Vos raccourcis

Évaluation

Moyenne: (3.3)
0.5 1
1
1.5 1
2 3
2.5 3
3 8
3.5 2
4 11
4.5 3
5 1

Est-ce vous ?

Devenez un(e) auteur LibraryThing.

 

À propos | Contact | LibraryThing.com | Respect de la vie privée et règles d'utilisation | Aide/FAQ | Blog | Boutique | APIs | TinyCat | Bibliothèques historiques | Critiques en avant-première | Partage des connaissances | 205,129,094 livres! | Barre supérieure: Toujours visible