Agnese, che tutti chiamano Steno, nell'estate del 1982 ha tredici anni. © l'estate magica in cui l'Italia di Paolo Rossi ed Enzo Bearzot vincer© i Mondiali di calcio contro la Germania Ovest. Ma ©· anche l'estate in cui lo zio Arturo Praz, detto Leggenda, si mette in testa di giocare la sua partita, raccogliendo i vecchi amici per sfidare, il giorno della finale, gli infermieri del manicomio. Gi© , perch©♭ Arturo, Bones, Mario, Bobi e tutti gli altri sono legati da un passato comune: sono ex pazienti del Collegio - ©· cos©Ơ che chiamano l'ospedale psichiatrico della citt© - e ne sono usciti grazie a un dottore rivoluzionario e gentile, uno che ha cambiato il mondo: Franco Basaglia. In sella alla Vespa dello zio, lanciata per le strade di una Trieste avvolgente e carica di fascino, Steno segue le incredibili avventure della squadra dei matti a cui, scopre a un certo punto, ©· legato anche il destino della Nazionale azzurra. Arturo e i suoi compagni cercheranno la loro rivincita, portando sul campo rabbia, paura, speranze e ogni scintilla della propria esistenza, per dimostrare che diverso e normale significano spesso la stessa identica cosa. Il romanzo ispirato e appassionante di un grande scrittore: un inno al valore della diversit© , una storia popolata di personaggi indimenticabili che si muovono sul palcoscenico di una citt© magica. Et© di lettura: da 12 anni.