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Chargement... The Years of Extermination: Nazi Germany and the Jews, 1939-1945 (édition 2008)par Saul Friedlander
Information sur l'oeuvreL'Allemagne nazie et les Juifs. Tome 2 : Les années d'extermination, 1939-1945 par Saul Friedländer
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Inscrivez-vous à LibraryThing pour découvrir si vous aimerez ce livre Actuellement, il n'y a pas de discussions au sujet de ce livre. Gli anni dello sterminio porta a compimento uno dei maggiori sforzi compiuti da uno storico contemporaneo per ricostruire e comprendere l’evento chiave del Novecento: la persecuzione e lo sterminio di milioni di ebrei nell’Europa occupata dai nazisti. Per portare a termine il loro piano, i tedeschi avevano bisogno della collaborazione delle autorità locali e dei vari corpi di polizia e della passività delle popolazioni, a cominciare dalle élite politiche e spirituali. Ma era necessaria anche la disponibilità a obbedire agli ordini da parte delle vittime, che così speravano spesso di veder alleviate le loro sofferenze o di sopravvivere abbastanza a lungo da ottenere un visto per sfuggire agli aguzzini. Saul Friedländer studia la macchina nazista ai suoi diversi livelli e nei diversi paesi: ci permette finalmente di capire la scala, la complessità e l’interdipendenza dei vari fattori che resero possibile lo sterminio. Il materiale esaminato è enorme: non solo documenti ufficiali, ma anche diari, lettere e memorialistica. Questa poderosa sintesi non addomestica la memoria dell’orrore, ma ci restituisce una terribile pagina di storia in tutte le sue sfaccettature, erigendo un autentico monumento alle sue vittime. L’opera di Friedländer – lo sforzo dell’intera vita di un grande studioso – rappresenta una svolta nella storiografia del Novecento: grazie a lui disponiamo finalmente della ricostruzione definitiva dell’Olocausto. (fonte: amazon) Friedlander successfully tackles the question "Why didn't anyone DO anything???" He frames the Holocaust in terms of a backlash against liberal society. Every class, government, and almost every church distrusted the Jews for what they thought the Jews stood for: Bolshevism (Hitler) Communism (the Vatican), international business (middle class Germans), moneyed professionals (struggling workers), etc. When Hitler's obsessive anti-Semitism set the match to the tinder, the conflagration began. This fascinating analysis is interspersed with moving diary entries by Jews and Nazis, whose ultimate fates Friedlander follows to the end. This is the most complete account of the Holocaust I've read. One caveat: keep Google nearby: the author refers to things well known to some ("the birthday telegram incident"?) but not to all readers. Con la monumental El Tercer Reich y los judíos, Saul Friedländer culmina toda una vida de estudio sobre el Holocausto. Publicada en dos volúmenes independientes: Los años de la persecución (1933-1939) y Los años del exterminio (1939-1945), en ella Friedländer lleva a cabo un pormenorizado análisis de la ideología, la sociedad y la política del Tercer Reich, que sirve como marco de los impresionantes testimonios dejados por las víctimas de la sinrazón nazi, a las que el historiador cede su pluma. Si "Los años del exterminio" relata el asesinato masivo de judíos paralelo a la expansión del Reich por Europa, en "Los años de la persecución" el autor nos adentra en el marasmo ideológico de la época y narra cómo el Estado nazi articuló la fase inicial de su cruzada antisemita. Así, asistimos al establecimiento de las medidas legales que permitirán identificar y confinar en espacios segregados a los judíos, mientras éstos viven entre el desconcierto, el miedo y la esperanza de que la situación no irá más allá, ajenos aún al inminente drama que se cierne sobre ellos. One of the deepest most probing accounts of the Holocaust I have ever read. Friedlander is a gifted historian who manages to present a fairly neutral account of the extermination years of the Holocaust. Friendlander manages to inject a personal element into a horrific period in history accelerating the pace of the book. The writing is clear and the research is impeccably done. I would highly recommend this to anyone interested in the history of World War II or the Holocaust. aucune critique | ajouter une critique
Prix et récompensesDistinctions
Références à cette œuvre sur des ressources externes. Wikipédia en anglais (18)The enactment of the German extermination policies that resulted in the murder of six million European Jews depended upon many factors, including the cooperation of local authorities and police departments, and the passivity of the populations, primarily of their political and spiritual elites. Necessary also was the victims' willingness to submit, often with the hope of surviving long enough to escape the German vise. The Years of Extermination, the completion of Saul Friedländer's major historical opus on Nazi Germany and the Jews, explores the convergence of the various aspects of this most systematic and sustained of modern genocides. In this unparalleled work--based on a vast array of documents and an overwhelming choir of voices from diaries, letters, and memoirs--the history of the Holocaust has found its definitive representation. Aucune description trouvée dans une bibliothèque |
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Google Books — Chargement... GenresClassification décimale de Melvil (CDD)940.5318History and Geography Europe Europe 1918- World War II Social, political, economic history; Holocaust HolocaustClassification de la Bibliothèque du CongrèsÉvaluationMoyenne:
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Per portare a termine il loro piano, i tedeschi avevano bisogno della collaborazione delle autorità locali e dei vari corpi di polizia e della passività delle popolazioni, a cominciare dalle élite politiche e spirituali. Ma era necessaria anche la disponibilità a obbedire agli ordini da parte delle vittime, che così speravano spesso di veder alleviate le loro sofferenze o di sopravvivere abbastanza a lungo da ottenere un visto per sfuggire agli aguzzini.
Saul Friedländer studia la macchina nazista ai suoi diversi livelli e nei diversi paesi: ci permette finalmente di capire la scala, la complessità e l’interdipendenza dei vari fattori che resero possibile lo sterminio. Il materiale esaminato è enorme: non solo documenti ufficiali, ma anche diari, lettere e memorialistica. Questa poderosa sintesi non addomestica la memoria dell’orrore, ma ci restituisce una terribile pagina di storia in tutte le sue sfaccettature, erigendo un autentico monumento alle sue vittime. L’opera di Friedländer – lo sforzo dell’intera vita di un grande studioso – rappresenta una svolta nella storiografia del Novecento: grazie a lui disponiamo finalmente della ricostruzione definitiva dell’Olocausto. (fonte: amazon)