Film della BBC del 2011 ambientato a Berlino nell'estate del 1931, che drammatizza la storia vera in cui un avvocato, Hans Litten, citò in giudizio Adolf Hitler come testimone nel processo di alcuni teppisti nazisti. Hitler ha formalmente rinunciato all'uso della violenza politica e il giovane avvocato vede un'opportunità per esporre gli inganni del leader nazista all'establishment tedesco, screditando così Hitler e il partito nazista (fonte: Wikipedia)

Nel novembre del 1930 i soldati delle truppe d'assalto di Hitler hanno fatto irruzione nel club comunista di Eden Palace, uccidendo diversi membri. L'avvocato ebreo Hans Litten li perseguita e, su suggerimento del suo capo Rudolf Olden, accetta la sub-poena Hitler, che aveva presumibilmente rinunciato alla violenza ma che chiaramente sosteneva la SA, per screditarlo come una figura popolare. Contro il parere del suo assistente Margot Furst Hans prepara il suo caso, coinvolgendo anche Stennes, un rivale nazista di Hitler. Al processo, Hans, il praticante avvocato, corre suona intorno a Hitler, che spesso non è in grado di rispondere alle sue domande. Le magliette marroni sono condannate, ma è una vittoria di Pirro per due anni dopo Hitler diventerà cancelliere, Hans verrà arrestato e morirà nel campo di concentramento di Dachau.