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Chargement... La perspective comme forme symbolique et autres essaispar Erwin Panofsky
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Google Books — Chargement... GenresClassification décimale de Melvil (CDD)701The arts Modified subdivisions of the arts Philosophy and theory of fine and decorative artsClassification de la Bibliothèque du CongrèsÉvaluationMoyenne:
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Lo studio si estende, con straordinaria ricchezza di spunti e di idee, dalle soluzioni dell'antichità classica, improntate alla coeva concezione generale dello spazio, alla scoperta della prospettiva nel Rinascimento e alla sua vicenda nell'arte moderna, ove essa rivela il suo carattere sia di consolidamento e sistematizzazione del mondo esterno, sia di ampliamento della sfera dell'io. Ciò spiega come la concezione prospehica dello spazio sia stata combattuta per opposte ragioni: "se Platone già la condannava ai suoi cauti inizi perché deformava le 'vere misure' delle cose", l'Espressionismo invece evita la prospettiva "perché essa conferma e garantisce quel residuo di obiettività che persino l'Impressionismo aveva dovuto sottrarre alla volontà figurativa individuale, cioè lo spazio ridimensionale della realtà in quanto tale". Il saggio sulla prospettiva è seguito da un gruppo di scritti teorici, anch'essi risalenti agli anni tedeschi, in cui Panofsky sviluppa una coerente polemica contro lo psicologismo e il formalismo che minano la sfera del significato artistico. ( )