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"A controversial, idea-driven book that challenges everything you know about sex, marriage, family, and society"--Provided by publisher.
Since Darwin's day, we've been told that sexual monogamy comes naturally to our species. But this narrative is collapsing. Here, renegade thinkers Christopher Ryan and Cacilda Jethá, while debunking almost everything we "know" about sex, offer a bold alternative explanation. Ryan and Jethá's central contention is that human beings evolved in egalitarian groups that shared food, child care, and, often, sexual partners. Weaving together convergent, frequently overlooked evidence from anthropology, archaeology, primatology, anatomy, and psychosexuality, the authors show how far from human nature monogamy really is. With intelligence, humor, and wonder, Ryan and Jethá show how our promiscuous past haunts our struggles over monogamy, sexual orientation, and family dynamics. Human beings everywhere and in every era have confronted the same familiar, intimate situations in surprisingly different ways. The authors expose the ancient roots of human sexuality while pointing toward a more optimistic future illuminated by our innate capacities for love, cooperation, and generosity.--From publisher description.… (plus d'informations)
Perché la fedeltà sessuale a lungo termine è così difficile per molte coppie? Perché la passione sessuale spesso si affievolisce, anche quando l’amore diventa più profondo? Perché le donne sono potenzialmente multiorgasmiche, mentre gli uomini fin troppo spesso raggiungono l’orgasmo a una velocità frustrante, per poi perdere interesse? La gelosia sessuale è un elemento inevitabile e incontrollabile della natura umana? Perché i testicoli umani sono molto più grandi di quelli dei gorilla ma più piccoli di quelli degli scimpanzé? La frustrazione sessuale può farci ammalare? Come è potuto accadere che la mancanza di orgasmi abbia causato una delle malattie più comuni della storia, e come è stata trattata?
La narrazione standard – cioè quella secondo la quale l’uomo cerca in una donna fertilità e verginità, mentre la donna cerca stabilità economica e protezione per lə figliə; lui conquista (o lei si lascia conquistare) chi ritiene idonea; lui controlla che lei non gli faccia le corna e lei controlla che lui non si innamori di un’altra – ha provato a dare una risposta a queste domande, ma ha peccato di bias cognitivi (d’altro canto, pensato di essere un ricercatore sposato che vede i dati naturalizzare il fatto che la propria moglie vada a letto con un altro…).
Ryan e Jethá si impegnano a dare una risposta alternativa a quelle domande, cercando di non lasciare fuori niente e stabilendo per prima cosa che la monogamia non è affatto naturale, ma figlia di adattamenti culturali e come tale soggetta ai capricci del cambiamento (non che il resto non cambi, ma lo fa molto più lentamente).
In principio era il sesso intreccia studi relative a varie discipline (dalla psicologia all’archeologia, dall’antropologia all’anatomia) per mostrarci che non dovremmo proprio dare per scontata la monogamia, sia da parte nostra, sia da parte altrui. Dovrebbe essere una delle tante cose da discutere quando si entra in una relazione con qualcunə: dareste mai per scontato il suo gusto di gelato preferito?
L’unico difetto del libro a mio avviso è l’eccessivo focus sull’eterosessualità, soprattutto una volta stabilito che il sesso non ha la riproduzione come scopo principale (ta-dah!): magari mi cercherò un libro più queer sull’argomento (se esiste). Sentitevi liberə di offrire suggerimenti! ( )
Extremely interesting and entertaining popular science work. Unfortunately the emphasis is on the "popular" as it was written by an English PhD and an MD, and the real experts don't seem so impressed, so I'll knock it down to 3 stars. ( )
This was such a fascinating book, for it being non-fiction i finished it surprisingly quick and I recommend everyone should read this book. Its not dry or boring, I promise!
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To all our relations
Premiers mots
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Forget what you've heard about human beings having descended from the apes.
Citations
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Darwin says your mother's a whore. Simple as that.
Sexual monogamy itself may be shrinking men's balls.
Derniers mots
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Like our distant ancestors, we watch the eternal dance of our sun and our moon, looking for clues to the nature of man and woman, masculine and feminine here at home.
"A controversial, idea-driven book that challenges everything you know about sex, marriage, family, and society"--Provided by publisher.
Since Darwin's day, we've been told that sexual monogamy comes naturally to our species. But this narrative is collapsing. Here, renegade thinkers Christopher Ryan and Cacilda Jethá, while debunking almost everything we "know" about sex, offer a bold alternative explanation. Ryan and Jethá's central contention is that human beings evolved in egalitarian groups that shared food, child care, and, often, sexual partners. Weaving together convergent, frequently overlooked evidence from anthropology, archaeology, primatology, anatomy, and psychosexuality, the authors show how far from human nature monogamy really is. With intelligence, humor, and wonder, Ryan and Jethá show how our promiscuous past haunts our struggles over monogamy, sexual orientation, and family dynamics. Human beings everywhere and in every era have confronted the same familiar, intimate situations in surprisingly different ways. The authors expose the ancient roots of human sexuality while pointing toward a more optimistic future illuminated by our innate capacities for love, cooperation, and generosity.--From publisher description.
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Perché la passione sessuale spesso si affievolisce, anche quando l’amore diventa più profondo?
Perché le donne sono potenzialmente multiorgasmiche, mentre gli uomini fin troppo spesso raggiungono l’orgasmo a una velocità frustrante, per poi perdere interesse?
La gelosia sessuale è un elemento inevitabile e incontrollabile della natura umana?
Perché i testicoli umani sono molto più grandi di quelli dei gorilla ma più piccoli di quelli degli scimpanzé?
La frustrazione sessuale può farci ammalare? Come è potuto accadere che la mancanza di orgasmi abbia causato una delle malattie più comuni della storia, e come è stata trattata?
La narrazione standard – cioè quella secondo la quale l’uomo cerca in una donna fertilità e verginità, mentre la donna cerca stabilità economica e protezione per lə figliə; lui conquista (o lei si lascia conquistare) chi ritiene idonea; lui controlla che lei non gli faccia le corna e lei controlla che lui non si innamori di un’altra – ha provato a dare una risposta a queste domande, ma ha peccato di bias cognitivi (d’altro canto, pensato di essere un ricercatore sposato che vede i dati naturalizzare il fatto che la propria moglie vada a letto con un altro…).
Ryan e Jethá si impegnano a dare una risposta alternativa a quelle domande, cercando di non lasciare fuori niente e stabilendo per prima cosa che la monogamia non è affatto naturale, ma figlia di adattamenti culturali e come tale soggetta ai capricci del cambiamento (non che il resto non cambi, ma lo fa molto più lentamente).
In principio era il sesso intreccia studi relative a varie discipline (dalla psicologia all’archeologia, dall’antropologia all’anatomia) per mostrarci che non dovremmo proprio dare per scontata la monogamia, sia da parte nostra, sia da parte altrui. Dovrebbe essere una delle tante cose da discutere quando si entra in una relazione con qualcunə: dareste mai per scontato il suo gusto di gelato preferito?
L’unico difetto del libro a mio avviso è l’eccessivo focus sull’eterosessualità, soprattutto una volta stabilito che il sesso non ha la riproduzione come scopo principale (ta-dah!): magari mi cercherò un libro più queer sull’argomento (se esiste). Sentitevi liberə di offrire suggerimenti! ( )