Ben Orlin
Auteur de Math with Bad Drawings
Œuvres de Ben Orlin
Étiqueté
Partage des connaissances
- Sexe
- male
- Nationalité
- USA
- Lieux de résidence
- Oakland, California, USA
Birmingham, England, UK
Northampton, Massachusetts, USA - Études
- Yale University (Mathematics)
- Professions
- teacher
Membres
Critiques
A very attractive book about mathematical ideas illustrated with the author and blogger's stick figures. It is both thought-provoking and entertaining.
There might be a little too much about insurance but from my viewpoint nearly all of the discussions are successful. I found the treatments of p values, the electoral college, and bad metrics to be especially satisfying.
There might be a little too much about insurance but from my viewpoint nearly all of the discussions are successful. I found the treatments of p values, the electoral college, and bad metrics to be especially satisfying.
This book is about how math is everywhere around us. This book has 24 chapters which go over something different in each chapter. This book would be good in the classroom because it has jokes and drawling which will keep the students entertained while reading it.
A readable spin through geometry, probability, statistics, and discrete math, in the "anecdotes then a moment of reflection" style.
I'd hand this book to a math-inclined middle schooler in an instant. As a math-inclined adult, eh, it was well written but not surprising.
I'd hand this book to a math-inclined middle schooler in an instant. As a math-inclined adult, eh, it was well written but not surprising.
Prix et récompenses
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Statistiques
- Œuvres
- 5
- Membres
- 487
- Popularité
- #50,715
- Évaluation
- 4.0
- Critiques
- 9
- ISBN
- 15
- Langues
- 2
Vabbè, Ben Orlin e i suoi disegni brutti non hanno bisogno di presentazioni. I giochi qui presenti (non sono davvero 75 1/4: alla fine c'è tutta la spiegazione di come è arrivato a quel numero) mi erano in parte noti ma generalmente sconosciuti: Orlin si muove nel sottile crinale tra non spiegare assolutamente le possibili strategie e dare troppe spiegazioni. La struttura secondo me è anche ottima, non tanto per la suddivisione in capitoli a seconda della matematica che sta dietro il gioco quanto per le variazioni indicate alla fine di ogni gioco e che spesso sono giochi dalla strategia completamente diversa. Ma soprattutto quella che mi è piaciuta è la parte "perché è importante" alla fine della spiegazione di ogni gioco. Spesso quando giochiamo non vogliamo farci tanti problemi: ma se uno è un matematico dentro, a volte i problemi sono più divertenti del gioco stesso, e sapere quali sono i temi matematici toccati può essere utile.
Ricordo che esiste anche la scatola con gli strumenti per giocare, se uno è un collezionista :-)… (plus d'informations)